Fig. 1: Hagioi Deka, vecchio phylakeion. Iscrizione dal Pythion (IC IV, 195b)
Tra l’11 e il 24 giugno si è svolta la seconda Missione Epigrafica a Gortyna di Creta. La ricerca sul campo rientra nel più ampio progetto di studio sul panorama epigrafico gortinio avviato in convenzione tra l’Università di Napoli L’Orientale, la Scuola Normale Superiore di Pisa, la Scuola Archeologica Italiana di Atene e l’Eforia alle Antichità di Heraklion, sotto la direzione di Ignazio Tantillo e Fabrizio Oppedisano.
Fig. 2: Il gruppo di ricerca dell’Università di Napoli L’Orientale: da sinistra Matteo D’Acunto, Angela Bosco, Rosario Valentini, Ignazio Tantillo, Patrizio Fileri.
Con l’obiettivo di un censimento sistematico e aggiornato del materiale epigrafico, l’équipe scientifica ha effettuato ricognizioni nell’isolato del Pretorio, nel Tempio di Apollo Pizio e nell’edificio della Grande Iscrizione/Odeion.
Fig. 3: Fabrizio Oppedisano e Anna Magnetto (Scuola Normale Superiore di Pisa)lavorano al posizionamento GPS/GNSS delle iscrizioni nell’area della Grande Iscrizione/Odeion.
Parallelamente è continuata la ricerca nei depositi archeologici della SAIA e nel vecchio phylakeion di Hagioi Deka con la schedatura di più di 200 iscrizioni che coprono un arco cronologico compreso tra l’età arcaica e quella bizantina.
Fig. 4: Identificazione e schedatura delle iscrizioni nell’area del tempio di Apollo Pythios
Il lavoro ha permesso di revisionare numerose epigrafi già presenti nel quarto volume delle Inscriptiones Creticae e soprattutto di individuare alcuni testi inediti o ritenuti dispersi.
Fig. 5: Hagioi Deka, vecchio phylakeion. Iscrizione latina (IC IV, 459) su lastra di marmo Portasanta
Nella prospettiva di creare un GIS informatizzato del patrimonio epigrafico di Gortyna, tutte le iscrizioni individuate nelle aree di scavo sono state posizionate e georiferite mediante GPS/GNSS.
Fig. 6: I dati GNSS delle aree del Pretorio e del Tempio di Apollo Pythios visualizzati in ambiente GIS (elab. Angela Bosco – Rosario Valentini)