Fig. 1 – L'équipe di scavo dell’Università di Palermo
da sinistra: Giorgios (operaio), Stratis Papadakis (custode del sito di Gortina), prof.ssa Elisa Chiara Portale, Dario Scalici, Noemi La Cara, Lea Fazio, Luca Salvaggio (allievo SAIA I anno),
prof. Nunzio Allegro, Alessio Zangara, Angharad Ozols, Federica Palumbo, Lavinia Fallea, Isabella Bossolino (dottoranda Università di Pavia).
L’insediamento di Profitis Ilias (fine II millennio - inizi VI sec. a.C.) occupa la collina più alta tra i rilievi che delimitano a N il sito di Gortina.
Fig. 2 - Veduta generale di Profitis Ilias da O
La missione dell’Università di Palermo, diretta da Nunzio Allegro e da Elisa Chiara Portale, ha proseguito le ricerche, iniziate nel 1987-1988 e riprese dal 2005, sulla formazione della polis di Gortina: Profitis Ilias costituisce uno dei principali nuclei insediativi.
Fig. 3 - Veduta di un settore di Profitis Ilias da E
Le indagini hanno portato alla luce un vasto settore dell’abitato di VIII-VII sec. a.C. strutturato su terrazze e attraversato da una strada E-O. Le case, che si affacciano su ampi cortili, sono separate da stretti vicoli.
Fig. 4 - Unità abitativa orientata lungo la strada E-O che divide i due blocchi insediativi
La campagna di scavo del 2018 ha identificato un edificio monumentale, probabilmente inserito in un’area a destinazione pubblica.
Fig. 5 - Cd. Edificio monumentale di probabile destinazione pubblica
Fig. 6 - Scavo in corso del cd. Edificio monumentale di probabile destinazione pubblica